La consegna dell’ultimo miglio è la parte più difficile e cruciale per un’azienda di servizi logistici. Ogni anno, i fornitori e le società di consegna trasportano 25 miliardi di pacchi nel mondo1 e tutto funziona alla perfezione grazie a un network accuratamente coordinato di trasporti aerei, terrestri e marittimi. La spedizione consegnata al fornitore dell’ultimo miglio rappresenta l’ultimo step della catena logistica ed è la fase più importante.
Qui spieghiamo perché è una fase delicata e così impegnativa, quali decisioni puoi prendere per migliorare la consegna dell’ultimo miglio e quale sarà il futuro di questa parte vitale del processo logistico.
Che cos'è la consegna dell'ultimo miglio?
La consegna dell'ultimo miglio, a volte indicata come "ultimo miglio", è lo spostamento di merci da un hub di trasporto alla loro destinazione finale, in genere l'indirizzo di casa di un cliente.
Ma perché l'ultimo miglio è così impegnativo? Complesse reti di trasporto ferroviario, marittimo, stradale e aereo trasportano miliardi di pacchi in tutto il mondo ogni anno. Si tratta di reti controllate e altamente orchestrate, che utilizzano percorsi dedicati e veicoli specializzati su lunghe distanze. Ma l'ultima tappa cruciale del viaggio, l'ultimo miglio da un hub locale o da un centro di distribuzione alla casa o all'ufficio del cliente, non ha nemmeno lontanamente lo stesso livello di controllo, coerenza e scalabilità.
I conducenti di furgoni per le consegne locali devono affrontare traffico imprevedibile, chiusure stradali, sfide di pianificazione del percorso, condizioni meteorologiche potenzialmente avverse e una serie di altri ostacoli difficili da pianificare.
Dal punto di vista dell'azienda di trasporto, la consegna dell'ultimo miglio è la parte meno efficiente del ciclo logistico: gli autisti dei furgoni devono fare molte brevi soste spesso consegnando un solo pacco alla volta (rispetto alle molte migliaia di articoli trasportati da un singolo aeromobile). E, per la maggior parte delle consegne di e-commerce, devono farlo agendo come l'unico essere umano a contatto con il cliente nell'intera supply chain.
Le sfide che devono affrontare le consegne dell'ultimo miglio
- La crescita dell'eCommerce e quindi l'aumento del numero di pacchi da consegnare
- La carenza di addetti alle consegne
- L'inefficienza insita del processo: traffico, guasti meccanici e la possibilità di effettuare una sola consegna alla volta
- La crescente pretesa dei clienti che si aspettano consegne il giorno successivo, lo stesso giorno o anche in 1 o 2 ore
Questo è in parte il motivo per cui la consegna dell'ultimo miglio rappresenta il 41% del costo totale della consegna2. Nonostante queste sfide, anche il più piccolo dei rivenditori deve ora competere con gli elevati standard stabiliti dai fornitori globali che hanno reso la consegna il giorno successivo la normalità e la consegna in giornata possibile.
Come puoi evolvere nella consegna dell'ultimo miglio?
Hai delle scelte. Puoi scegliere un fornitore logistico che offra servizi che mantengano i costi più bassi, garantendo allo stesso tempo ai tuoi clienti il servizio senza intoppi che desiderano e si aspettano.
Domande frequenti sulla consegna dell'ultimo miglio
Come funziona la consegna dell'ultimo miglio?
La consegna dell'ultimo miglio è l'ultima tappa del viaggio del tuo articolo: dal centro di distribuzione locale (il tuo o quello del tuo partner logistico) al consumatore finale. La consegna dell'ultimo miglio mira a consegnare i pacchi nel modo più conveniente, rapido e accurato possibile. Questo significa via traporto su strada o presso un punto di consegna come un supermercato locale o locker. Nuovi metodi sono già in fase di sperimentazione, come robot autonomi e droni.
Quanto tempo impiega la consegna dell'ultimo miglio?
Questo varia a seconda della posizione dell'hub di distribuzione, della destinazione di consegna finale, del traffico, delle condizioni meteorologiche e dell'efficienza del processo di consegna. I clienti sono sempre più alla ricerca di consegne rapide, ma anche l'affidabilità e la tracciabilità sono in cima alla lista delle priorità dei consumatori.
In che modo le richieste dei clienti stanno dando nuova forma alla consegna dell'ultimo miglio?
La velocità, il costo e la qualità della consegna dell'ultimo miglio sono diventati fattori chiave di differenziazione. Vale la pena ricordare che nel settore dell'e-commerce la consegna dell'ultimo miglio rappresenta l'unico punto in cui un consumatore può interagire con un essere umano, rendendo il corriere una sorta di estensione del proprio brand. È importante offrire più opzioni di consegna, tra cui il giorno successivo, il giorno stesso, e soluzioni di consegna sostenibili.
Come migliorare la consegna dell'ultimo miglio
Per migliorare le consegne dell'ultimo miglio, ecco quattro fattori da considerare:
1. Sfrutta lo storage localizzato e i dark store
Molte aziende stanno distribuendo strategicamente le loro scorte in piccoli magazzini regionali, concentrandosi su articoli popolari e stagionali per ridurre la distanza per la consegna finale. Secondo Roy Hughes, EVP Network Operations Europe, DHL Express, diverse "power city", come New York e Pechino, stanno "facilitando e guidando questa tendenza alla localizzazione".
Le PMI potrebbero non avere le risorse per i propri magazzini, ma alcune aziende di logistica offrono l'accesso a depositi temporanei inutilizzati. Ciò consente ai marchi di e-commerce di stoccare l'inventario e offrire la consegna in giornata ai clienti locali.
2. Utilizza risorse ad hoc per una consegna più rapida
La localizzazione, a sua volta, ha aumentato la domanda di servizi di trasporto, per offrire ai consumatori la consegna il giorno stesso in cui effettuano l'ordine. È qui che entra in gioco la "consegna in crowdsourcing". Come per i taxi e il food delivery, il crowdsourcing funziona con autisti locali pre-qualificati che possono scegliere di ritirare una consegna in sospeso e consegnarla al cliente.
È un'ottima soluzione all'annoso problema della capacity: se hai troppi pacchi e non abbastanza furgoni e autisti, cosa fai?
Ritirare quando conviene al cliente: l'ascesa dei locker e punti di ritiro
Altre opzioni on-demand includono punti di ritiro e locker, in grado di accettare una consegna per conto del cliente in un'ottica di localizzazione urbana. DHL Express si avvale di un network di più di 3000 DHL ServicePoint in tutto il territorio italiano per offrire la comodità al cliente finale di ritirare il proprio pacco secondo le proprie tempistiche.
3. Sfrutta l'intelligenza artificiale e l'analisi per percorsi migliori e consegne più sostenibili
Il crowdsourcing non è ancora la soluzione più adatta per il trasporto di spedizioni più costose e ingombranti, motivo per cui potresti preferire uno spedizioniere più affidabile. Tuttavia, anche questa soluzione può presentare i suoi problemi, con i camion che devono trovare un punto di scarico adatto o percorrere le piccole strade del centro città. Poiché i chilometri "non programmati" rappresentano fino al 3-10% del chilometraggio totale di un corriere, una pianificazione inefficiente della route di consegne può aggiungere un costo nascosto a servizi già costosi. 3
La risposta è una migliore pianificazione del percorso di consegna
Alcune fonti4 suggeriscono che i corrieri e il personale addetto alla pianificazione dei percorsi dei corrieri potrebbero trascorrere 3-4 ore al giorno a pianificare manualmente i loro percorsi.
Poiché queste nuove tecnologie continuano a svolgere un ruolo sempre più importante nel migliorare l'ultimo miglio, Mei Yee Pang, Head of Innovation, Asia Pacific DHL Customer Solutions and Innovation, ha ribadito che ora è fondamentale adottare "un approccio basato sui dati nel servire i clienti".
Non c'è spazio per gli umani?
Nei centri di distribuzione, l'intelligenza artificiale e la robotica si uniscono per automatizzare le attività ripetitive, ma questo significa che gli esseri umani non sono più necessari? Tim Tetzlaff, Global Head of Accelerated Digitalization, DHL Supply Chain: "Più possiamo utilizzare i robot per completare compiti ripetitivi in ambienti strutturati e altamente prevedibili, più liberiamo i nostri dipendenti per sfruttare le loro capacità umane uniche". L'intelligenza artificiale e i robot sono un altro strumento per aiutare gli esseri umani, non per sostituirli.
Forse la cosa più importante è che l'intelligenza artificiale per l'ottimizzazione dei percorsi può ridurre le emissioni di carbonio di una flotta stradale dell'ultimo miglio fino al 25%. È stato dimostrato che gli strumenti di ottimizzazione del percorso della società di software Descartes riducono le emissioni di CO2 di oltre 552.000 tonnellate e riducono il consumo di carburante dal 5% al 25%5. Si tratta di un impatto enorme, che si ottiene semplicemente trovando il percorso migliore.
4. Consegna la tua merce tramite drone o robot
Le opzioni di consegna alternative sono in crescita; l'uso di smart locker situati in spazi pubblici ad alto traffico come supermercati e centri urbani sta crescendo del 25% ogni anno.
Alcune aziende stanno persino esplorando la consegna tramite droni e bot. Mentre i droni vengono già utilizzati per il trasporto di merce di alto valore come farmaci e sangue, i progressi della tecnologia hanno ampliato il loro ruolo potenziale nella logistica. Ciò può contribuire ad alleviare la pressione sulle catene di approvvigionamento causata dall'aumento degli ordini di e-commerce, dalla crescita del traffico cittadino, e dalla crescente carenza di camionisti.
I droni stanno consegnando
DHL ha eseguito con successo un test di tre mesi del suo Parcelcopter nella comunità tedesca di Reit im Winkl. Nel test, gli utenti devono semplicemente inserire il loro pacco nello "Skyport" (la stazione base del drone) per avviare il processo di volo. Si sta rivelando rapido e semplice, consentendo spedizioni in aree con infrastrutture poco sviluppate o ad accesso limitato da barriere naturali.
Non è l'unico test del genere in corso: la start-up bulgara Dronamics ha creato un drone cargo ad ala fissa in grado di trasportare carichi fino a 350 kg per la consegna in giornata, coprendo distanze fino a 2.500 km. La start-up sudafricana Cloudline ha recentemente ottenuto l'approvazione dal governo keniota per condurre test utilizzando i loro dirigibili autonomi, facilitando la consegna senza emissioni di carbonio di carichi utili fino a 100 kg in aree remote.
Negli Stati Uniti, il fornitore di servizi di consegna con droni Zipline ha ricevuto la certificazione federale nel 2022 come piccolo vettore aereo, consentendo l'espansione dei suoi servizi di e-commerce e consegna di prodotti farmaceutici.
... e anche i robot
Allo stesso modo, i veicoli autonomi di terra (fondamentalmente piccoli robot con ruote) possono fungere da locker mobili sicuri per le consegne, seguendo un percorso di consegna prestabilito fino alla tua porta. I clienti ricevono una notifica quando arriva e possono quindi recuperare il loro articolo dall'interno del contenitore del robot.
A seguito di queste innovazioni dell'ultimo miglio, McKinsey6 prevede un "mondo in cui i veicoli autonomi consegnano l'80% delle spedizioni". Ciò è supportato da una ricerca che suggerisce che, lungi dallo scetticismo del settore sull'adozione della nuova tecnologia da parte dei consumatori, il 60% è a favore o indifferente alla consegna con i droni.
Il problema dei prezzi
Sebbene queste nuove soluzioni possano avere un prezzo iniziale elevato, il 48%7 dei consumatori è disposto a pagare di più per la consegna il giorno successivo e il 23% a pagare significativamente di più per la consegna in giornata, percentuale che sale al 30% tra i consumatori più giovani.
Man mano che questa fascia demografica più giovane diventa il gruppo di maggioranza dei consumatori, un ritardo nella ricezione di un pacco di sole 12 ore può diventare un importante elemento di differenziazione nei mercati saturi e uno che vorrai evitare.
Le aziende dovrebbero apportare modifiche graduali quando cercano di soddisfare maggiormente queste aspettative più elevate, bilanciando i costi con considerazioni sulla qualità per il futuro.
Il futuro delle consegne dell'ultimo miglio
Mentre il trend generale è verso un sistema di evasione degli ordini localizzato e digitalizzato per migliorare la consegna l'ultimo miglio, questo settore è in continuo sviluppo.
Quando gli è stato chiesto di fare una previsione, Lee Spratt, CEO di DHL E-commerce Americas, ha sottolineato l'importanza di "essere più agili nell'adattarsi alle tendenze del mercato, mantenendo un'apertura verso l'apprendimento e la reinvenzione e promuovendo una ritrovata flessibilità come base per l'industria dei trasporti".