Sdoganamento: Cosa c'è da sapere

Quando le merci vengono spostate da un Paese all'altro, lo sdoganamento è un passaggio inevitabile. Le attività doganali di norma vengono svolte dagli esperti. Inoltre, una buona preparazione può essere utile per evitare ritardi e frustrazioni inutili. Per questo, gli esperti di spedizioni condividono alcune best practice che puoi adottare per rendere il processo più affidabile.

La gestione fluida delle attività doganali inizia da una descrizione precisa delle merci che vuoi spedire. Descrivere con precisione è possibile grazie a un codice standardizzato e internazionale per le merci, il sistema armonizzato (HS), che garantisce la corretta applicazione di dazi e imposte dalle dogane. Tieni presente che i codici HS variano a seconda del Paese, pertanto è importante assicurarsi di classificare i prodotti correttamente per entrambi i Paesi di esportazione e importazione.

• Codici HS universali di        dell'Organizzazione Mondiale delle Dogane
• Nell’Unione europea, consulta la       TARIC
• Nel Regno Unito, consulta lo       UK Tariffs Code
• Negli Stati Uniti, consulta       l’Harmonized Tariff Schedule
• Nei paesi del Mercosur (Uruguay, Paraguay, Brasile e Argentina), fai riferimento alla  Nomenclatura Comun do Mercosur

• Merci a doppio uso. Si tratta di merci che possono essere utilizzate sia per scopi civili che militari. Queste includono prodotti fabbricati, parti di macchinari, software e tecnologie. Le autorità nazionali controllano l'esportazione, il transito e in generale il commercio internazionale di queste merci. In alcuni casi, l'esportazione in alcuni Paesi può essere vietata. Si parla in questo caso di embargo.
• Prodotti agricoli: per proteggere la propria economia agricola, i Paesi hanno adottato misure specifiche che limitano o vietano l'importazione. Si parla in questo caso di quote.
• Merci soggette ad accise: alcune merci saranno soggette a dazi d'importazione elevati in base alla quantità importata oltre che al loro valore. Si tratta di bevande alcoliche, tabacco, carburante e oli minerali.

Il tuo carico potrebbe anche dover essere sottoposto a determinate procedure, indipendentemente dalla sua natura. Se le tue merci vengono esportate o importate solo temporaneamente, ad esempio durante la movimentazione verso il destino finale, potrebbe essere necessaria una procedura di Transito o un carnet ATA per evitare l'applicazione di spese doganali.

Una fattura formattata correttamente faciliterà il controllo della spedizione per il dipartimento doganale, il tuo partner commerciale all'estero e il tuo mediatore doganale. Ecco cosa deve contenere:

• Il codice HS per ogni articolo, sia per i Paesi di importazione che per quelli di esportazione
• Un importo totale, IVA esclusa
• La valuta in cui si è svolta la transazione
• Un numero di fattura
• Il nome e l'indirizzo del mittente (il venditore) e del destinatario (l'acquirente)
• Il numero di partita IVA: anche se non è obbligatorio né per il mittente né per il destinatario, l'indicazione di entrambi può accelerare notevolmente il processo
• Per le esportazioni e le importazioni in Europa, un numero EORI (Economic Operators' Registration and Identification), affinché il tuo broker doganale possa svolgere le attività necessarie
• Un'indicazione del peso totale e del numero di colli che corrisponda a tutti gli altri documenti di spedizione

Questi documenti saranno necessari sia all'origine che a destinazione, sia che le tue merci vengano sdoganate per l'esportazione che per l'importazione:

• Nome e numero di contatto del destinatario e del mittente: il tuo mediatore dovrà contattare il destinatario o il mittente per organizzare lo sdoganamento.
• Lista di imballaggio: deve corrispondere a tutti gli altri documenti di spedizione in termini di peso totale e numero di colli.
• Paese d'origine: durante le operazioni di sdoganamento per l'esportazione potrebbe essere richiesta una prova d'origine, mentre è obbligatoria per l'importazione se vuoi beneficiare di dazi doganali più bassi o a tasso zero.
• Autorizzazioni basate sul prodotto: In alcuni casi, il carico dovrà essere sottoposto a ulteriori ispezioni prima di essere rilasciato: si parla spesso in questo caso di controllo delle esportazioni. Dovrai chiarire la natura e lo scopo delle tue merci alle autorità doganali del Paese di esportazione.

L'ispezione può avvenire fisicamente o limitarsi alla documentazione della spedizione; le autorità doganali applicheranno diversi livelli di procedure di controllo per verificare che l'esportazione sia conforme alle leggi e ai regolamenti nazionali e  internazionali. Prima di autorizzare l'esportazione, potrebbero richiedere l'ispezione del container, dei suoi prodotti o la dimostrazione dell'utilizzo dei prodotti stessi.

Ecco il nostro consiglio: consulta il tuo broker doganale prima di esportare, fornendo esempi di documentazione e informazioni sulla natura della merce e sui suoi possibili utilizzi. In questo modo i tuoi esperti ti permetteranno di evitare inutili ritardi o sanzioni.

Se ti avvali dei servizi di un mediatore doganale, il processo di importazione e i controlli saranno simili a quelli di sdoganamento applicati all'esportazione. È importante condividere il piano di consegna con il tuo mediatore doganale, insieme a tutta la documentazione necessaria: sarà lui a creare una dichiarazione doganale conforme. I documenti fondamentali rimangono gli stessi visti in precedenza, con particolare attenzione alle licenze di importazione e alle prove di origine.

Sulla base della documentazione condivisa dal mediatore doganale, l'ufficio doganale decide di rilasciare la merce o di ispezionare la transazione. In quest'ultimo caso, il tuo broker doganale coordinerà con te le ulteriori azioni necessarie.

A meno che non siano esenti, tutte le merci commerciali importate sono soggette a dazi doganali e tasse in base alla classificazione tariffaria del codice HS. In genere, sarà l'importatore del record a pagare i dazi e le tasse di importazione.

Alcune merci sono valutate anche in relazione ad altre imposte. Tra queste figurano le accise e i dazi antidumping, che vengono applicati alle merci che hanno un prezzo significativamente inferiore al loro valore nel mercato di importazione.

• La tua transazione ha un numero di partita IVA sia nel Paese di origine che in quello di destino?
• Pagamento diretto o differito? Accertati di poter pagare i dazi doganali, le accise e l'IVA direttamente o tramite un differito. Il tuo mediatore doganale può anche erogare e saldare il pagamento per tuo conto a fronte di una piccola commissione di esborso.
• Disponi di un Power of Attorney? Se ti avvali di un broker doganale, tu e i tuoi partner commerciali dovete adottare le corrette disposizioni per consentirgli di operare per tuo conto.
• Hai un numero EORI? Dovrai qualificarti come operatore economico registrato se esporti o importi in Europa, oppure avvalerti di un mediatore doganale che sia un operatore economico autorizzato.

La documentazione risultante dal processo di sdoganamento deve essere conservata per un determinato periodo a seconda del Paese, che può essere fino a 10 anni o più a lungo ai fini della verifica della conformità. DHL Global Forwarding offre servizi di archiviazione, in modo da rispondere alle richieste delle autorità doganali in modo efficiente, senza ritardi o rischi di azioni penali.

Esportazione autorizzata, importazione autorizzata e dazi pagati? È ora che la tua spedizione arrivi a destinazione. Sperimenta un viaggio di importazione o esportazione senza interruzioni con DHL Global Forwarding.